Alimentazione
Introduzione
L’alimentazione è un argomento complesso e spesso controverso, con informazioni che variano da paese a paese. Esistono diverse soluzioni per nutrire correttamente questi animali, tra cui le diete SGS2 diet e Fresh diet, oltre a numerose opzioni “fai da te”. La SGS2 e la Fresh dieta sono pressoché identiche, differiscono per la fonte proteica e la modalità di somministrazione.
La Fresh diet include un mix di frutta e verdura tagliate finemente, con insetti vivi come fonte proteica. Si consigliano blatte, locuste e grilli.
La SGS2 diet, ideata da Marie Bannister, allevatrice londinese dal 2004, consiste in un composto di frutta, verdura e proteine simile a una mousse che ricorda la linfa degli alberi di cui gli animali si nutrono in natura.
È essenziale mantenere puliti i denti degli animali offrendo cibi duri da rosicchiare una o due volte a settimana, come il Glider Essential Food, i Monkey Biscuit o i New World Primates. Questi alimenti, oltre a essere nutrizionalmente equilibrati, possono arricchire l’alimentazione in qualsiasi momento.
Per garantire un’alimentazione equilibrata quotidiana, è importante fornire tutti i nutrienti necessari, evitando che l’animale scelga autonomamente il cibo, prevenendo così carenze o sovradosaggi.
ATTENZIONE: Quando si pianificano le diete, è fondamentale mantenere un rapporto di 2:1 tra Calcio e Fosforo per garantire un corretto assorbimento e utilizzo nell’organismo. Il calcio e il fosforo rappresentano oltre il 70% dei minerali corporei.
Alimentazione in natura
Il petauro dello zucchero, in natura, si nutre prevalentemente di linfa degli alberi, come la gomma arabica (acacia) e l'eucalipto, che ricava squarciando la corteccia con i denti. Le proteine le ottiene principalmente dal polline di vari fiori. Durante la primavera e l'estate, la sua dieta liquida si arricchisce con l'aggiunta di insetti, piccoli vertebrati, uova di uccelli, lucertole e piccoli roditori. Sebbene l'alimentazione in natura non sia necessariamente ottimale, l'animale, per istinto di sopravvivenza, si nutre di quanto trova disponibile non neccessariamente quello adatto al suo benessere.
In cattività non potendo riprodurre la linfa degli alberi si è optato per una dieta a base di frutta e verdura. Viene considerato onnivoro ma non dovrebbe essere considerato insettivoro al 100%, poiché i denti sono adatti per estrarre la linfa gommosa e liquida dagli alberi e dai tessuti molli degli insetti molli, non per tranciare esoscheletri duri. Il suo sistema digestivo è adatto alla fermentazione microbica di carboidrati complessi, ma non per la digestione di proteine complesse.
Il metabolismo basale richiede 40/45 Kcal al giorno per un esemplare di 130g. Studi condotti sul campo mostrano che la dieta degli animali è fortemente legata alle stagioni, con un un ‘elevata metabolizzazione del polline durante l’estate, rappresentando un significativo apporto proteico. Queste informazioni provengono dal libro: Marsupial Nutrition” di Ian D. Hume. (ISBN 0-521-59555-X Cambridge University Press, 1999)
A seconda della zona, gli animali possono nutrirsi interamente di fiori di eucalipto. Sono stati condotti studi sul campo citati nel libro di Humes in cui sono state analizzate le feci degli animali per determinare l’assorbimento metabolico dei granuli di polline estratti dai fiori. Secondo il libro, più del 60% del polline viene metabolizzato dagli animali. Un numero molto alto e di sicuro interesse per l’apporto proteico.
Il polline, nel periodo estivo, è una delle principali fonti di proteine vegetali,
meno del 5% della razione proteica proviene dagli insetti durante tale periodo dell’anno.
L’importanza del calcio e del fosforo nell’alimentazione del Petauro dello Zucchero
Per mantenere ossa forti e sane, il petauro dello zucchero ha bisogno di un giusto equilibrio tra calcio e fosforo. Il calcio è fondamentale per la formazione di ossa e denti e deve essere presente nel rapporto corretto di 2:1 con il fosforo per essere assorbito efficacemente. Il calcio è anche essenziale per le funzioni del cuore, dei muscoli e del metabolismo.
L’equilibrio del calcio nel corpo si mantiene grazie al suo stato nel sangue: può essere ionizzato e pronto per l’uso o legato alle proteine. Tuttavia, alcuni fattori possono influenzarne l’assorbimento, come l’acidità del cibo e la presenza di sostanze come gli ossalati. Una dieta troppo ricca di grassi o frutta può ostacolare l’assorbimento del calcio, mentre diete ricche di ossalati possono causare malattie metaboliche delle ossa.
Il fosforo, insieme al calcio, costituisce gran parte delle ossa e svolge un ruolo cruciale nei processi metabolici e nella funzione cellulare. Tuttavia, troppo fosforo può ridurre l’assorbimento del calcio. Poiché il petauro dello zucchero è un animale notturno e molto attivo, è particolarmente importante mantenere un equilibrio adeguato tra calcio e fosforo nella sua dieta.
Scegliere gli alimenti giusti e integrare con calcio in polvere o liquido è essenziale per prevenire carenze e malattie. Questo è particolarmente importante nelle diete che includono insetti ricchi di fosforo, come le camole della farina o i caimani.
SGS2 diet di Marie Bannister:
Un Approccio Nutrizionale Bilanciato
La dieta SGS2, ideata da Marie Bannister, allevatrice londinese dal 2004, si basa su un’alimentazione ricca di frutta e verdura, integrata con alimenti naturali definiti “ingredienti base”. Questi includono: acacia, farina d’avena, semi di lino, polline macinato, uovo di gallina, calcio con magnesio, yogurt senza zucchero e senza lattosio e il multi-proteico “High Protein Supplement” della nota azienda australiana Wombaroo, arricchito con nettare e alga spirulina.
Componenti Principali della Dieta SGS2:
Le ricette proposte, disponibili anche nel ricettario acquistabile online, sono studiate per garantire un equilibrio nutrizionale ottimale, con particolare attenzione al corretto rapporto tra calcio e fosforo (Ca:P) che deve essere di 2:1 (calcio superiore al fosforo).
Regole Fondamentali per la Personalizzazione delle Ricette:
1. Ingredienti Base: Devono essere sempre presenti e non possono essere modificati.
2. Fonte Proteica Animale: Può variare tra uova di gallina o quaglia sode, e pollame lesso.
3. Sostituzione degli Alimenti:
– Se si sostituisce un frutto, deve essere sostituito con un altro frutto.
– Se si sostituisce una verdura, può essere sostituita con una verdura o un frutto, purché il nuovo alimento abbia lo stesso rapporto Ca:P. Verificare sempre i valori Ca:P nelle tabelle alimentari.
4. Frutti Aciduli: Come ananas, arance, mandarini e clementine, devono essere consumati con moderazione.
5. Varietà: È importante variare quanto più possibile le ricette e i loro ingredienti (frutta e verdura).
Benefici della Dieta SGS2
Seguire la dieta SGS2 offre numerosi benefici, tra cui un apporto bilanciato di nutrienti essenziali, un miglioramento della salute generale e una maggiore energia grazie all’utilizzo di ingredienti naturali e di alta qualità. La dieta è particolarmente indicata per chi desidera mantenere un regime alimentare sano, naturale e bilanciato.
INGREDIENTI BASE DA USARE IN OGNI RICETTA:
- Semi di lino marroni naturali
- Farina d’avena
- Yogurt bianco senza lattosio, senza zucchero o dolcificanti
- High Protein Supplement Wombaroo
- Polline macinato
- Acacia disidratata in polvere
- Calcio con magnesio in polvere (si può alternare con il carbonato di calcio precipitato) oppure il calcio liquido
- 450gr di frutta e verdura
- 1 uovo sodo di ca 60gr oppure 50gr di pollo, quaglia o tacchino bolliti (senza condimenti).
CONSIGLIATO:
Nettare in polvere: ¼ TSP ad esemplare da inserire nella dose giornaliera almeno 3 volte a settimana. (gliderade, nekton, lorikeet)
OPZIONALE:
Alga spirulina (½ TSP ogni 450gr di frutta e verdura oppure ¼ in mezza ricetta)
NOTA BENE:
Per le femmine in gravidanza o in allattamento, aumentare la quantità di nutrimento quotidiano di circa il 30%, offrire il latte per marsupiali dell’azienda Wombaroo ed offrire la dose con calcio tutti i giorni dalla 4a settimana dall’ingresso dei cuccioli nel marsupio.
COME PREPARARE UNA RICETTA:
Dopo aver scelto una delle ricette, o aver selezionato 450gr di frutta e verdura, inizia facendo bollire l’uovo di gallina oppure 50g di pollame. In una terrina versa un cucchiaio dosatore (1 TBS) di semi di lino marroni naturali con 3 o 4 dosatori (1 TBS) di acqua bollente e lasciali in ammollo per 15/20 minuti, attraverso questo processo i semi di lino rilasceranno l’olio essenziale omega 3 e 6.
Nel recipiente dove miscelerai l’intero composto inserisci:
- cucchiaio dosatore (1 TBSP) abbondante di farina d’avena (2 TBS in inverno)
- cucchiaio dosatore (1 TBSP) con i semi di lino precedentemente messi in ammollo. Inserire semi acqua
- cucchiaio dosatore (1 TBSP) di yogurt bianco naturale senza lattosio e senza zucchero
- cucchiaio dosatore (2 TSP) di High Protein Supplement, Wombaroo
- cucchiaio dosatore (1 TSP) di polline macinato
- cucchiaio dosatore (¼ TSP) di acacia disidratata in polvere
- cucchiaio dosatore (½ TSP) di alga spirulina (opzionale)
Una volta che l’uovo sarà sodo o il pollame che hai scelto cotto, lasciali raffreddare ed inserisci anch’essi nel recipiente assieme ai semi di lino e all’acqua. Mixa fino ad ottenere una miscela omogenea, dividi l’intero preparato in due parti esattamente uguali. In una terrina inserirai 1 dosatore (¼ TSP) abbondante di calcio con magnesio (puoi alternare con il carbonato di calcio). Dividi le dosi giornaliere in recipienti adatti al surgelamento, (ti suggerisco di avere a disposizione tappi con due colori diversi per distinguere la dose con calcio e la dose senza), in base a quanti petauri devi nutrire inserisci 25/30gr a testa. In media ogni esemplare mangia il 30% del proprio peso corporeo. Se conosci questo dato ti sarà utile per razionare le dosi giornaliere con la quantità di mix adatto.
Esempio:
- 2 esemplari: recipienti da 50/60gr (meglio abbondare sempre)
- 3 esemplari: recipienti da 80/90gr (meglio abbondare sempre).
Ora non ti tocca che surgelare e scongelare le dosi giornaliere. Non scongelare con il forno a microonde o a bagnomaria, semplicemente, al mattino estrai la dose dal freezer e lasciala scongelare in maniera naturale in frigorifero, estraila due ore prima. Servire sempre a temperatura ambiente.
Esempio di gestione della dieta
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Te lo spiego in un video:
Fresh Diet
La Fresh Diet è considerata la madre di tutte le diete, nonostante non vi siano testi ufficiali che la descrivano nel dettaglio. È una soluzione ideale per iniziare ad alimentare questo animale, comprendendo un mix di frutta, verdura e insetti vivi. Variare questi tre alimenti il più possibile permette al petauro di ottenere una ricca e varia assunzione di nutrienti. Tutti gli animali nella voliera devono nutrirsi indistintamente di tutti gli alimenti.
Regole per la corretta gestione della Fresh diet
1. Rapporto Frutta-Verdura: Mantenere un rapporto 1:1 tra frutta e verdura, offrendo almeno due o tre varietà ogni sera.
2. Rapporto Ca:P: Combinare frutta e verdura rispettando il rapporto calcio-fosforo 2:1, seguendo le tabelle alimentari.
3. Proteine: Le proteine vegetali (polline, alga spirulina) e carnivore (insetti) devono costituire almeno il 20% della razione giornaliera.
4. Preparazione: Frutta e verdura devono essere sempre crude, lavate, sbucciate e snocciolate. Preparare la dose quotidianamente, servendo pezzi piccoli e ben miscelati. E’ possibile anche frullare la frutta e la verdura per evitare che gli animali facciano selezione.
5. Insetti: Tra gli insetti consigliati ci sono grilli, blatte e locuste. Sono sconsigliate le tarme della farina e i caimani, a causa dell’alto contenuto di fosforo. Le camole del miele, con il loro alto contenuto di grassi, devono essere somministrate raramente (al massimo un paio al mese). Vietati insetti selvatici come lucciole, mosche e lombrichi. Gli insetti devono essere acquistati in negozi specializzati.
Supplementi e Dosi
– Calcio: Utilizzare carbonato di calcio, calcio con magensio o calcio liquido. Evitare il calcio per rettili, se non in casi estremi con ReptiCalcium SENZA D3. Spolverare calcio su frutta, verdura giorno sì e giorno no. Sugli insetti tutti i giorni.
– Acacia: Spolverare un velo leggerissimo tutti i giorni o giorno sì e giorno no su frutta e verdura.
– Polline macinato: Utilizzare il cucchiaio dosatore (1/4 TSP) spolverato su frutta e verdura, tutti i giorni o giorno sì e giorno no.
– High Protein Supplement: Utilizzare il cucchiaio dosatore (1/4 TSP) a testa, spolverato su frutta e verdura tutti i giorni.
– Insetti: Devono costituire il 20% della razione totale giornaliera. Potete acquistare insetti da pasto on-line ed avere il 10% di sconto con il codice SUGARGLIDER10 presso ItalianCriketFarm.com
Gestione della Dieta
Servire un cucchiaio abbondante di macedonia per petauro, assicurandosi che rimanga del cibo per garantire che siano sazi. Verificare personalmente che tutti gli esemplari si nutrano in maniera omogenea e varia di tutti gli alimenti presenti nelle ciotole.
Consigli Pratici
– Inserire le verdure per primo: Per incentivare il consumo di verdure, che sono più nutrienti della frutta, inserire prima gli ortaggi nella voliera, seguiti dalla frutta e infine dagli insetti.
– Habitat degli Insetti: Gli insetti devono vivere in un habitat idoneo e essere nutriti correttamente. Non vanno tenuti in frigorifero e devono essere variati quotidianamente.
Esempio di gestione della dieta
Attenzione
Le dosi suggerite sono basate su esperienze
condivise da chi segue questa alimentazione, non rappresentano dati certi.
Wombaroo diet
Linee guida per l’alimentazione del petauro dello zucchero secondo Wombaroo
In natura, i petauri dello zucchero si nutrono di secrezioni vegetali come la gomma arabica (Acacia) e polline dei fiori, oltre che di insetti in primavera ed estate.
Ricavano energia da fonti vegetali e sono in grado di digerire sia gli zuccheri semplici (il nettare) che i carboidrati complessi (la gomma). Ottengono la maggior parte delle loro proteine dal polline. In cattività invece, i petauri vengono spesso nutriti con alimenti troppo ricchi di carboidrati e zucchero (frutta e miele) che possono essere carenti di proteine e altri nutrienti essenziali. Per fornire una dieta equilibrata, questi alimenti dovrebbero essere integrati con Wombaroo High Protein Supplement.
Questo prodotto ha un eccellente profilo aminoacidico, con l’aggiunta di vitamine, calcio, minerali e acidi grassi essenziali. La componente di nettare della dieta può essere replicata utilizzando Wombaroo Nectars Shake ‘N’ Make o Lorikeet, Gliderade, Nekton.
Gli insetti da pasto nella dieta possono essere sostituiti utilizzando Wombraroo Small Carnivore Food, insieme a insetti vivi come arricchimento alimentare.
PROPORZIONI ALIMENTARI
Il seguente piano alimentare si basa sul fabbisogno energetico di mantenimento di un petauro dello zucchero adulto di 100gr, con livelli di attività moderati.
Regolare l’assunzione di cibo in base al peso corporeo e a livello di attività del singolo animale.
Frutta e verdura (fino al 65% della dieta)
Questi alimenti vengono solitamente offerti come fonte primaria di carboidrati (energia) nella Fresh diet. La frutta tende ad essere più appetibile a causa dell’alto contenuto di zucchero, ma questo può portarne a un consumo eccessivo. Le verdure sono generalmente più nutrienti, fornendo livelli più elevati di fibre, proteine e minerali benefici.
Si consiglia quindi che le verdure costituiscano una proporzione maggiore alla frutta.
Frutta (25% della porzione): Mela, pera, frutti di bosco, melone, papaya, fichi
Verdure consigliate (50% della porzione): Piselli, carote, cetrioli, peperoni, patate dolci.
Verdure a foglia verde (25% della porzione): Cavolo cinese, tarassaco.
Insetti da pasto
Gli insetti da pasto sono la fonte proteica della Fresh e marginalmente della Wombaroo diet. E’ di fondamentale importanza che gli insetti siano ben nutriti e vivano in un habitat a loro congeniale, un insetto sano, ricco in proteine sarà una fonte proteica adeguata.
Considerando che gli insetti devono variare quotidianamente è bene avere uno specchietto che aiuti ad avere dimestichezza di questi elementi nutrizionali. Ricorda che gli insetti hanno una carica abbastanza alta di fosforo, quindi, non abusarne mai.
La dose consigliata è pari al 20% della razione completa giornaliera. Per abbassare e/o compensare il fosforo cospargere sempre gli insetti con il carbonato di calcio precipitato senza vitamina D3, nella fresh diet non esistono documenti che certifichino la quantità precise delle dosi, basterà che gli insetti siano ben ricoperti di Calcio.
Dove reperire gli insetti e quali sono idonei? Gli insetti da pasto si devono comprare nei negozi appositi, MAI offrire in pasto insetti comprati nei negozi di pesca o raccolti per strada. Ci sono vari siti web per la vendita degli insetti da pasto come ad esempio: italiancricketfarm.com (digitando il codice SUGARGLIDER10 riceverai il 10% di sconto su tutto il carrello, escluso alimenti surgelati)
IMPORTANTE:
Gli insetti, dopo l’acquisto, devono osservare un periodo di quarantena di almeno 7 giorni, alimentarli correttamente prima di darli in pasto ai petauri, questo periodo servirà agli insetti per depurarsi da qualsiasi alimentazione abbiano seguito fino all’arrivo a casa Vostra. Nutrire gli insetti almeno 15 minuti prima di servire in pasto.
Insetti consigliati, alimentazione e habitat:
BLATTE - Calcio:Fosforo 1:1,5
Habitat: Contenitore SAMLA di Ikea al quale si deve modificare il coperchio e parte dei lati con della rete metallica per favorire l’aerazione ed impedirne la fuga. All’interno disporre dei contenitori per le uova in modo da fornire una maggiore area e un buon nascondiglio per le blatte.
Substrato: nulla di preciso, mantenere il contenitore pulito almeno una volta a settimana.
Alimentazione: In un contenitore fornire un mix di frutta ad esempio mele, mango e papaya, avocado, banana, ciliegie, pere, arance, fragole, in un altro contenitore mettere delle crocchette per cani e/o gatti light, cibo per pesci a scaglie.
Idratazione: Somministrare patate o carote.
percentuali: materia secca: 38.7 - proteine: 53.9 - grassi: 28.4 - ceneri-minerali: 3.3 - fibre: 9.4 - Kcal/gr: 6.07 - calcio: 0.20 - fosforo: 0.50 - magnesio: 0.08 - sodio: 0.27 - potassio: 0.87 - parti per milione: rame: 14 - ferro: 90 - zinco: 57 - manganese: 5 - selenio: 0.36
GRILLI (acheta domestica) - Calcio:Fosforo 1:7
Habitat: Contenitore ben areato, SAMLA di Ikea è un ottima soluzione, modificando i lati e il coperchio con della rete metallica per impedirne la fuga. All’interno disporre dei contenitori per le uova, rotolini della carta igenica in modo da fornirgli un riparo.
Substrato: nulla di preciso, mantenere il contenitore pulito almeno una volta a settimana.
Alimentazione: Sono insetti onnnivori, si possono utilizzare pellet specifici, in alternativa si può usare mangimi in scaglie per pesci, crocchette per gatti o cani light.
Idratazione: Somministrare patate o carote.
Note: per la giusta crescita dell’insetto da pasto sarà necessario lasciare a disposizione anche del calcio come ad esempio un pezzo di osso di seppia, aiuterà i grilli a creare un esoscheletro più robusto.
percentuali: materia secca: 31.0 - proteine: 64.9 - grassi: 13.8 - ceneri-minerali: 5.7 - fibre: 9.4 - Kcal/gr: 5.34- calcio: 0.14 - fosforo: 0.99 - magnesio: 0.13 - sodio: 0.49 - potassio: 1.29 - parti per milione: rame: 28 - ferro: 58 - zinco: 188 - manganese: 31 selenio: 0.58
LOCUSTE (valori nutrizionali non reperiti)
Habitat: Per mantenere vive e sane le locuste evitare contenitori che si aprano dall’alto. Si consiglia di tenerle in un piccolo terario in legno con apertura laterale, prese d’aria alte nella parte in cui metteremo la fonte di riscaldamento (spot riscaldante) e prese d’aria nel lato opposto.
Substrato: Creare nel terrario un cassetto estraibile con della rete in plastica fine sopra (così che le feci cadano nel cassettino) all’interno non dovrà mancare un contenitore (vaschetta) con un misto di sabbia e torba di circa 10 cm e dei rami secchi.
Sul fondo non è necessario nulla, sarà più facile la pulizia del contenitore. Pulire il box almeno una volta a settimana.
Alimentazione: Si nutrono di foglie, fiori, germogli, frutti e semi di diverse specie di piante, molto utili anche il riso, l’orzo, il mais, la canna da zucchero, la palma da dattero, il banano.
Idratazione: Carote.
CAIMANI (valori nutrizionali non reperiti)
Habitat: Contenitore ampio ed aereggiato, non coperto. Le basse temperature inibiscono la crescita dell’insetto.
Substrato: Crusca, farina di mais, fiocchi di avena.
Alimentazione: Crusca, farina di mais, fiocchi di avena.
Idratazione: Carote e patate.
TARME DELLA FARINA (tenebrio molitor)
Insetto sconsigliato dato il suo squilibrato rapporto - Calcio:Fosforo 1:15
Habitat: Contenitore ampio ed areaggiato, non coperto. Temperatura ideale 25° costanti, di più si sviluppano.
Substrato: Crusca per evitare che sfregandosi fra di loro si surriscaldino e deperiscano.
Alimentazione: Graminacee, farine e cereali.
Idratazione: Somministrare patate o carote.
ATTENZIONE: ricche di fosforo (rapporto. Ca:P 1:15 ad insetto)
percentuali: materia secca: 37.6 - proteine: 52.7 - grassi: 32.8 - ceneri e minerali: 3.2 - fibre: 5.7 - Kcal/gr: 6.49 - calcio: 0.11 - fosforo: 0.77 - magnesio: 0.22 - sodio: 0.14 - potassio: 0.91 - parti per milione: rame:19 - ferro: 43 -zinco: 100 - manganese: 14 - selenio: 0.31
NOTA BENE:
Per le femmine in gravidanza o in allattamento, aumentare la quantità di nutrimento QUOTIDIANO di circa il 30% offrire il latte di sostegno Wombaroo
Ossalati
L'ossalato di calcio è un sale di calcio dell'acido ossalico. In natura si trova in molte piante per le quali costituisce elemento di difesa contro il loro consumo alimentare da parte di insetti ed animali erbivori, una sorta di barriera protettiva. Gli ossalati si trovano praticamente in tutti gli alimenti ma alcuni ne sono particolarmente ricchi, tra questi: spinaci, sedano, carote, fagiolini, cetrioli, arance, more, peperoni, fragole, lamponi, mirtilli, albicocche, melanzane, ribes, piselli, bietola, cavolo. Quando facenti parte della dieta dei nostri animali, qualsiasi dieta si segua, questi alimenti devono essere dosati ed introdotti nell’organismo insieme ad una fonte di calcio per ridurne l’assorbimento intestinale ed evitare così il formarsi di eventuali calcoli renali.
Gli elementi che danno più frequentemente luogo ai calcoli delle vie urinarie sono un eccessivo uso di calcio, gli ossalati stessi contenuti in frutta e verdura e l’acido urico ma può influire nella loro formazione anche la carenza di sostanze quali il citrato e il magnesio. Recenti studi, sostengono che l’utilizzo del magnesio possa ridurre l’insorgere di patologie causate dagli ossalati, così come il carbonato di calcio precipitato può essere d’aiuto se utilizzato nel modo corretto.
Per evitare i calcoli di ossalato di calcio è indispensabile seguire una dieta normocalorica a basso contenuto di sale, proteine animali (insetti nel caso della fresh diet) e zuccheri ma con normale contenuto di calcio e un apporto di liquidi tale da avere un alto volume urinario, l’acqua contenuta negli alimenti potrebbe non essere sufficiente. Un’alimentazione adeguata è la prima strada per la prevenzione a medio lungo termine dei calcoli renali in quanto la composizione delle urine è direttamente correlata alla dieta stessa.
Per evitare calcoli da acido urico impostare una dieta con un apporto calorico controllato e una riduzione del quantitativo di purine, contenute soprattutto in prodotti di origine animale. I cibi che ne contengono in elevate quantità fanno aumentare l’escrezione urinaria di acido urico e tendono a rendere le urine più acide ed odorose, favorendone la precipitazione. Per rendere le urine meno acide va incoraggiata l’assunzione di frutta e verdura (evitando quella molto zuccherina).
Valori medi di Ossalati in milligrammi ogni 100g di alimento
FRUTTA:
Lamponi 48mg
Arancia 29mg
Pompelmo 24mg
Avocado 19mg
Kiwi 16mg
Mirtilli 15mg
Fragole 15mg
Albicocca 14mg
Mandarino 10mg
Banane 6,4mg
VERDURA:
Rabarbaro (altamente tossico) 1510mg NON USARE
Spinaci 656mg
Bietola 347mg
Cavolfiore 60mg
Carote 32mg
Patata dolce 28mg
Cetrioli 25mg
Peperoni 16mg
Sedano 10mg
Cavolo verza 8mg
Ipotizzando una dieta ipocalorica evitando alimenti troppo zuccherini, quindi un eccessivo utilizzo della frutta, potremmo abbassare di qualche milligrammo gli ossalati offerti.
Nella SGS2 diet (dieta mixata) l’animale non potendo selezionare cosa mangiare ingerirà una dose proporzionata alla ricetta che si offre. Ogni ricetta è studiata in modo che tutti gli alimenti vengano dosati correttamente e non vi siano eccessi di alimenti potenzialmente ricchi di ossalati.
Nella Fresh diet, potrebbe scegliere solamente i cibi che predilige, tendenzialmente quelli più dolci, quindi la frutta, andando incontro ad un maggiore ingerimento di ossalati nell’organismo, indi per cui selezionare gli alimenti in fase di preparazione è di fondamentale importanza.
In collaborazione con:
Giorgio Mimini, Biologo nutrizionista laureato in scienza della nutrizione umana.
Clinica Veterinaria ISOLA VERDE, Milano.
Snack
Gli snack sono uno dei metodi più usati per fare amicizia con i proprio animali quando arrivano a casa, tuttavia, non tutti gli snack sono indicati. Se segui una dieta equilibrata come ad esempio la SGS2 o la Wombaroo diet l’uso degli snack dev’essere ben studiato. Ogni snack va a modificare la struttura della dieta stessa, presta molta attenzione.
Ci sono snack che puoi offrire sporadicamente, come ad esempio i drops di yogurt, creati appositamente per marsupiali (non dare i drops per roditori), insetti essiccati (pochi), gelatine per pappagalli, frutta disidratata in tagli piccoli purché non abbia zuccheri aggiunti.
Il miele viene utilizzato in alcune alimentazioni ma è altamente calorico, non abusarne. Radici di tarassaco e legno di melo sono ottimi sia per pulire i denti e tenere la mascella in mobilità.
NON ABUSARE DEGLI SNACK. GLI SNACK NON SOSTITUISCONO LA REGOLARE ALIMENTAZIONE
Alimenti vietati
E’ altamente vietato offrire carne cruda o insaccati, omogeneizzati anche di ottima qualità se non in caso di estremo bisogno e sotto consiglio del veterinario.
UVA ed AVOCADO risultano tossici se offerti in grandi quantità, meglio evitare di offrirli troppo spesso.
FRUTTA SECCA come noci, mandorle, arachidi sono altamente grassi e dannosi per il fegato. ZUCCHERO, DOLCIUMI, BRIOCHE, CIOCCOLATO, POMODORO,
OLIVE, AGLIO, CIPOLLA, LATTUGA, DATTERI sono tossici.